I settori sono:
Coibent Car
Trasporti alimentari in generale in ATP (merce deperibile): gelateria, pescheria, macelleria, caseifici e latticini, pasticceria, uova, ortofrutta.
Floricultura
Trasporti ADR (merci pericolose)
Trasporti di farmaci , prodotti medicali, plasma
BOTR
Gelateria, Panineria, friggitoria, pasticceria, Pizzeria.
Retail: abbigliamento, occhialeria, esposizioni varie
BM Concept
Collettame, traslochi, corrieri, trasportatori.
Le attività sono:
- lavorazioni ( celle fisse, furgonature)
- trasporto refrigerato in regime di ATP
- Trasporto generico
- Trasporto e vendita
- Vendita
- Promozione
- Allestimento di Showroom
È essenziale condividere con il nostro personale l’attività che si svolge o si intende svolgere. Questo permetterà di definire e condividere un progetto e in linea di massima i cicli di lavoro. Le risorse del nostro ufficio tecnico (Coibent Car, Business On The Road, lavorazioni e servizi) individuano un layout specifico su cui definire l’allestimento. Conoscere il prodotto da trasportare e/o da vendere ,le modalità di offerta e fruizione, faciliterà la progettazione , la scelta dei materiali da utilizzare e dei fornitori per le attrezzature che lo compongono.
Coibent Car
In funzione del tipo di trasporto, della temperatura di riferimento e dei volumi e spazi necessari, si individuano:
- taglia del veicolo
il tipo di allestimento (cella, coibentato, coibentato rinforzato)
- il modello di gruppo frigo
BOTR
Per stilare un progetto, occorre definire:
- le dimensioni del mezzo;
- la tipologia del mezzo (vintage, trailer, truck, Ape Car);
- le attrezzature e i materiali più idonei per la tipologia di attività da svolgere.
In questo caso, il responsabile tecnico di BM Concept si interfaccia con il cliente per individuare il focus dell’attività e proporre soluzioni standard. Per progetti speciali e personalizzati in toto , si procede con la ricerca di attrezzature per allestimenti ad hoc (esempio toelettatura per cani).
BM Concept:
Le furgonature e le celle sono personalizzate in base alle specifiche esigenze dell’attività commerciale.
Coibent Car
Per il trasporto refrigerato, in molti casi i nostri clienti sono già dotati di mezzi che il nostro team procede ad allestire previa una valutazione generale frutto di un brief sull’ attività del cliente (tipologia di prodotto da trasportare, requisiti di temperatura ecc). In altri casi suggeriamo la tipologia di mezzo da acquistare o lo facciamo direttamente per il cliente. Procediamo poi all’allestimento.
BOTR
Per i mezzi per street food o promo truck, definiamo con il cliente un progetto di massima, dove viene definito la tipologia di prodotto (apecar, vintage, truck, trailer, ecc..) e la tipologia di vendita (da terra, da bordo mezzo), poi passiamo al rendering grafico e di immagine, al progetto esecutivo e alla realizzazione con i nostri partner e fornitori
I veicoli commerciali che rientrano nelle tipologie di omologazioni richieste, attualmente non rientrano: le vetture van e i furgoni extra volume, veicoli che possono comunque essere rivestiti.
Con lo stesso criterio, si possono costruire celle refrigerate per tutti veicoli commerciali ed industriali.
Tra i modelli in commercio, abbiamo già sviluppato le competenze per allestire oltre 30 modelli in circa 80 versioni di 10 case automobilistiche.
Tutta la gamma Piaggio.
Truck, veicoli commerciali in versione pianale o scudato (Fiat Ducato, Renault Master, e altri)
Vintage, veicoli d’epoca
Trailer, carrelli di nostra produzione
Space Box
Diverse tipologie di alimentazione: benzina, diesel ed elettrico
Proponiamo un percorso di formazione differenziato a seconda del tipo di imprenditore: se è già nel settore ristorazione, nuovo del settore o neo imprenditore. Aiutiamo a definire un business plan con attività pianificate per arrivare al go to market (documentazioni e omologazioni incluse). Studiamo il mezzo e l’ allestimento in linea con le richieste e il budget del cliente.
Allestimento di mezzi (coibentati e celle frigo ed accessori): linea Coibent Car
Allestimento di mezzi per street food o promotruck, autonegozi per mercati: linea BusinessOnTheRoad
Lavorazioni per BM Concept (isolati, alluminio, cassoni fissi, ribaltabili, centina telo, laboratori, allestimenti speciali) e celle fisse
Noleggio gamma linea Coibent Car:
Servizi pre-vendita: consulenza progettuale e formazione.
Servizi post-vendita: manutenzione programmata del parco flotta, ricambistica, manutenzione straordinaria.
Pratiche: omologazioni veicoli, collaudi, collaudi ATP e rinnovi sia da Esperto che in CPA, dichiarazioni ADR, certificazione F gas.
Coibent Car
Valutiamo con il cliente i volumi da trasportare e la temperatura richiesta per mantenere il prodotto oggetto del trasporto.
BOTR
Seguiamo un percorso a quattro step:
- Viene identificato il prodotto oggetto della vendita. Soprattutto su mezzi piccoli è consigliato un prodotto unico di trascinamento, molte volte questo tipo di scelta è utile anche a livello di marketing perché permette una personalizzazione del concept totale;
- Si individuano gli spazi di vendita e di esposizione richiesti per definire le dimensioni del concept;
- Si definisce quanta strada dovrà fare normalmente il veicolo;
- Si individua il taglio comunicativo che si vuole dare (vintage, Contemporaneo, Simbolo di Italianità) e il target.
In base a questi quattro punti si potrà scegliere il mezzo. Ecco alcuni esempi:
- “Giro in città, faccio pochi chilometri, ho un prodotto unico, il gelato, mi serve solo un pozzetto per i gelati e un frigo per le bibite.” Il concept giusto potrebbe essere l’Ape Car eventualmente versione Eco on the road.
- “Giro l’Italia per fiere, ho più prodotti da vendere che modifico a seconda dell’evento, ho bisogno di spazio, mi serve mantenere la mobilità del mezzo al di fuori dell’evento per andare in albergo o per svolgere altre attività”. Il mezzo giusto è un Trailer.
- “Partecipo a una location stagionale in un parco giochi o a un evento, e ho bisogno di uno stand itinerante leggero trasportabile senza motore che mi consenta di esporre i miei prodotti” .Il mezzo giusto è il chiosco SpaceBox.
- “Mi serve una configurazione completa che renda il mio mezzo un vero negozio ambulante attrezzato di tutto il necessario per vendere, con lo spazio per stoccare la merce necessaria a esercitare la mia attività quotidiana”. Cappe, cucine, fuochi, friggitrici, frigoriferi e congelatori possono essere studiati per l’ottimizzazione del layout. In questo caso la soluzione è il food truck.
Refrigerazione: Nell’ambito della conservazione alimentare si parla di refrigerazione quando gli alimenti sono portati a una temperatura fra 0°C e 10°C. Questo processo rallenta, ma non blocca, il deperimento dei cibi. Ciò fa sì che i prodotti refrigerati possano essere conservati per periodi di tempo limitati: alcuni giorni, massimo due settimane.
Congelazione: È un sistema di conservazione che ricorre all’utilizzo del “freddo sottozero”, e può essere di tipo domestico o industriale. I cibi sono portati a temperature tra -7°C e -12°C (che per il pesce e la carne arrivano -18°C) e sono conservati temperature tra -10°C e -30°C. Al momento della scongelazione si verifica una parziale perdita dei valori nutritivi e organolettici, in particolare negli alimenti con struttura cellulare meno resistente. Pur essendo un metodo efficace per allungare la conservazione dei cibi, la congelazione non permette di bloccare al 100% l’attività degli enzimi, con conseguente deterioramento nel tempo della qualità originaria del prodotto.
Surgelazione: È una congelazione ultra rapida ed efficiente. I prodotti raggiungono in brevissimo tempo la temperatura di -18°C, e la rapidità di raffreddamento determina la formazione di micro-cristalli di acqua che non danneggiano la struttura biologica degli alimenti. Le valenze organolettiche e nutrizionali (proteine, vitamine, carboidrati, ecc.), la struttura e il sapore dei cibi rimangono, pertanto, inalterati rispetto al prodotto originale. La surgelazione si presenta come il miglior sistema di conservazione, grazie allo scrupoloso rispetto della “catena del freddo” in tutto l’iter che l’alimento compie per arrivare, integro, sulla tavola del consumatore. Un prodotto per potersi chiamare “surgelato” deve essere in grado di garantire al consumatore il rispetto di alcune regole specifiche. Un’apposita legislazione disciplina il settore dei surgelati (D.L. 27 gennaio 1992, n. 110 – Attuazione della direttiva 89/108/CEE in materia di alimenti surgelati destinati all’alimentazione umana) mentre i congelati osservano solamente le leggi generali sui prodotti alimentari. La temperatura degli alimenti surgelati deve essere mantenuta in tutti i punti del prodotto ad un valore pari o inferiore a – 18°C” è questa la reale garanzia per il consumatore